pois attraction: una gara, una maglia, un'idea.

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Per la maggior parte delle persone, una serie di pois bianchi su un fondo rosso acceso è solo e semplicemente un bel pattern per un tessuto, un abito, un divano o una carta da parati. Per chi invece è amante dello sport delle due ruote, per chi si appassiona per una gara, una «hors catégorie», una delle grandi imprese dei grandi campioni, il pois ha tutto un altro significato. Ben più emozionante, avvincente, coinvolgente. Questa particolare fantasia infatti è quella della maglia à pois indossata dal miglior scalatore durante il Giro del Delfinato o «Critérium du Dauphiné», praticamente una delle più importanti e prestigiose corse a tappe prima del Tour de France. La gara si sta svolgendo proprio in questo momento (fino al 15 giugno) nel Delfinato, splendida regione nel sud della Francia, e quindi in questi giorni è impossibile non pensare agli “eroi su due ruote” che l’hanno corsa negli anni, a quelli che l’hanno persa ma soprattutto a quelli che l’hanno gloriosamente vinta, trasformando la mitica maglia à pois in un’inconfondibile icona di successo, determinazione, bellezza. La gara è stata inaugurata nel 1947, appena dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, in un momento storico di ripresa e rinascita anche dello sport come attività agonistica e perché no, ricreativa. In quegli anni ciclismo e boxe erano particolarmente di moda in Francia e per questo un giornale locale, Le Dauphiné Liberé, decise di organizzare nella propria zona una nuova gara. Da allora a oggi la gara non ha mai perso il suo smalto, ha visto e vissuto grandi avventure, si è posizionata in modo indelebile nei cuori e nelle gambe di tanti, sportivi o semplicemente appassionati. Chi finisce sul podio in questa gara, ha buone speranze di vincere il Tour de France, anche perché non è di certo una corsa facile, così piena com’è di tappe montuose, arrivi in salita e colli alti da scalare, una su tutte, la mitica salita al Mont Ventoux teatro di sfide epiche e arrivi in solitaria. Per questo atleti gloriosi come Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Bernard Hinault, Lance Armstrong, Bradley Wiggins e pochi altri sono riusciti a vincere il Delfinato e il Tour nello stesso anno. Ecco perché la maglia à pois (comune ad altre gare, ma solo in questa nella versione rossa a pois bianchi) ieri come oggi è così speciale, ambita, magica. Ed ecco perché l’ho scelta come ispirazione delle mie sciarpe «Critérium» e ora anche delle nuovissime borse «Musette». Perché per chi ama la bicicletta è come portare addosso un pezzo di storia di questo sport. E per tutti gli altri, comunque, è un’allegra e vivace fantasia da mettere al collo o in spalla in ogni occasione.


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